Com’è nato e come si è evoluto il torrone? Storia del torrone dalle origini ai giorni nostri, tra leggende e tradizione dolciaria italiana
Sulla storia del torrone esistono leggende che si perdono nella notte dei tempi, che fanno risalire questo dolce addirittura agli antichi greci, quando agli atleti si preparava un dolce a base di miele e noci in vista delle Olimpiadi. Anche i Sanniti preparavano una pietanza del tutto simile a questo dolce, tanto da rivendicarne la paternità.
Se le origini del torrone appaiono piuttosto incerte, una certezza è la sua diffusione nel bacino mediterraneo, specialmente nel nostro Paese, dove da nord a sud è considerato uno dei dolci italiani per eccellenza del periodo natalizio.
All’estero, invece, la sua presenza è particolarmente diffusa nel Sud della Francia, dove prende il nome di nougat, in Grecia dove viene chiamato mandorlato, e in Spagna, dove invece si chiama turron, con un’assonanza alla pronuncia italiana.
Tra i dolci tipici, questo è quello che mette maggiormente d’accordo grazie alle numerose e variegate tipologie di lavorazione e gusti. Il torrone, infatti, si divide soprattutto tra prodotti a pasta morbida, con tempi di cottura ridotti, e prodotti a pasta dura, che invece vengono lasciati cuocere a lungo.
La tradizione dolciaria italiana è ricca di ricette regionali che hanno molto da raccontare sulle origini e sulla storia del torrone: il torrone artigianale sardo, ad esempio, si caratterizza per la pasta dura e l’aromatizzazione al limone, mentre quello siciliano per la variante al pistacchio.
In Abruzzo, a L’Aquila, è il torrone morbido al cioccolato a invadere la tavola nei giorni di festa ,mentre quello di Cremona è un torrone duro mandorlato.
Una delle ricette più particolari è quella napoletana del torrone dei morti, una preparazione a pasta morbida che viene farcita con caffè o con canditi: si prepara esclusivamente in occasione della celebrazione dei Santi e dei Morti dei primi giorni di novembre.
La storia del torrone è contaminata dalle differenti influenze culturali, e forse anche per questo motivo questo dolce vanta un’innumerevole quantità di ricette e preparazioni, tanto che si potrebbe coniare il detto: Regione che vai, torrone che trovi.