Un viaggio nel mondo dei dolci di Pasqua tra uova di cioccolato, colombe, novità, sapori antichi che allieteranno la tavola della Pasqua 2016
Archiviata la parentesi natalizia, è già tempo di clima pasquale e con esso di nuove invitanti leccornie sulle tavole degli italiani, pronti a festeggiare la Pasqua 2016. Uno dei capisaldi della nostra gastronomia, quella dei dolci pasquali, difficilmente trova eguali nel resto del mondo: infatti, se le uova di cioccolato sono più o meno sdoganate ovunque, colombe, panettoni pasquali (molto diffusi nel centro-sud), pastiere ecc. restano ancora tipicità made in Italy.
Alquanto fosche le previsioni che, lo scorso 2015, preannunciarono le vendite dei dolci pasquali: la dilagante crisi economica aveva fatto stimare un netto calo della spesa degli italiani per uova di cioccolato e colomba pasquale. Secondo le stime Codacons e di Federconsumatori, infatti, gli Italiani avrebbero confermato il trend verso prodotti di affezione come l’agnello o le uova, scegliendo invece il fai-da-te per quanto riguarda i dolciumi. Una contrazione dei consumi di circa 2,5 punti percentuali sui dati 2014, che avrebbe fatto registrare una vendita di circa 31 milioni di uova di cioccolato e circa 26, 5 milioni di confezioni di colombe, per un giro d’affari di circa 400 milioni di euro.
A strappare il primato sulle tavole degli Italiani per il 2015 è stata la tradizionale colomba, scelta da 6 italiani su 10, sorpassando l’uovo di cioccolato tanto amato dai piccoli e dal 51% degli adulti (dati Coldiretti/Ixè). Colombe non più solo “tradizionali”, ma ormai in versione 2.0: artigianali e non, con canditi e glassa, con glassa e mandorle, vegane o con farine alternative, alla frutta secca e cioccolato, frutta esotica, al limoncello, al pistacchio, crema pasticcera, yogurt e perfino con olio d’oliva! Questo mix di tradizione e sperimentazione ha conquistato, dunque, più che la cioccolata.
A tal proposito, l’uovo con sorpresa si mantiene il più tradizionale, lasciando “solo” al tipo di cioccolata utilizzata, la libertà di essere estrosa: si va dal tradizionale fondente/al latte/bicolore, sino a varianti più alternative: al gianduia, ripieno di cioccolatini, con croccantino, frutta secca, pasta di zucchero.
Con l’avvicinarsi del 27 marzo, Adhoc offre un vasto assortimento di delizie pasquali (https://www.adhocash.it/promo/buona-pasqua.html): uova di cioccolato per grandi e piccini, cesti misti di buon augurio, cioccolatini, ovetti, colombe pasquali, spumanti ma anche attrezzi e ingredienti base per favorire le preparazioni professionali.
Le spese pre-pasquali sono già iniziate. Cosa accadrà, dunque, in questa Pasqua 2016 ai consumi degli italiani? Nuovi trend riusciranno a scalzare i tradizionali dolci di Pasqua, oppure colomba e uova la faranno ancora da padrone? Che la sfida abbia inizio!