Mise en place e galateo del vino

Solo per i suoi clienti, a conclusione della collezione Un servizio di classe Speiegelau, Adhoc organizza una settimana di corsi gratuiti per i suoi clienti legati proprio alle regole del vino a tavola. Per essere degli ottimi padroni di casa è importante conoscere i piccoli dettagli che fanno la differenza, ed anche il vino, bevanda conviviale per eccellenza, ha le sue regole di mise en place che, se seguite alla lettera, possono contribuire a rendere un pranzo o una cena elegante e chic. Ed è proprio traendo ispirazione dall’eleganza dei calici Spiegelau che andiamo a scoprire astuzie e segreti del vino atavola.

I fondamentali della mise en place del vino

Due regole che non possiamo dimenticare, dal pranzo della domenica sino alla cena romantica:

1. i bicchieri vanno disposti in alto a destra rispetto al piatto in questa sequenza: acqua (il più grande), vino  rosso,vino bianco;
2. non va assolutamente posto a tavola il flûte, che è legato all’aperitivo, ma al suo posto il galateo vuole la coppa da champagne o il bicchierino da vino dolce.

I bicchieri giusti

La mise en place del vino è dettata, inoltre, da esigenze pratiche legate alle specificità dei vini offerti. In linea generale si può affermare che la cristalleria da vino deve essere incolore e inodore e, possibilmente, a gambo lungo per una questione di igiene (il gambo lungo evita che le dita tocchino la superficie dove poggiano le labbra).

Come servire il vino secondo le regole del bon ton

Tenere saldamente una bottiglia di vino e servire i commensali, se non si è dei professionisti, non è cosa semplice, ma con qualche dritta si può comunque fare una bella figura, strizzando l’occhio al galateo.

1. Al momento dell’apertura della bottiglia di vino è consigliabile annusare il tappo per garantirne la bontà. Poi, passerà a servire gli ospiti, dopo aver asciugato il collo della bottiglia con un tovagliolo;
2. La bottiglia va tenuta saldamente nel mezzo se è piena: man mano che si svuota, la presa va spostata seguendo il baricentro della bottiglia stessa, lasciando l’etichetta sempre visibile;
3. Le bottiglie di grandi dimensioni (magnum) vanno maneggiate con entrambe le mani, mentre quelle piatte (modello bocksbeutel) vanno tenute lateralmente con la parte piatta verso l’alto.